sabato 1 agosto 2015 – h.21.00: Rione Parione, Da via del Governo Vecchio a Piazza Navona
PrintRione Parione
Da via del Governo Vecchio a Piazza Navona
In questo percorso dedicato al rione Parione saremo letteralmente catapultati nel cuore della Roma rinascimentale e barocca.
Secondo la tradizione, il nome Parione deriverebbe dalla presenza di parte di un muro antico (parietone, dal latino paries) che doveva appartenere alle strutture dello stadio di Domiziano.
In effetti questa struttura, costruita per ospitare gare atletiche, ha condizionato ledilizia di buona parte del rione, tanto che ancora oggi, nel perimetro di piazza Navona, possibile riconoscere landamento dellantico stadio. Ma questo solo lesempio pi celebre, visto che altre strade e altre piazze nascondono testimonianze di edifici antichi, come il teatro di Pompeo, il primo in muratura a Roma, ancora riconoscibile in qualche stradina secondaria.
Antico e moderno convivono quindi alla perfezione in questo rione che fu, anche durante il medioevo, sempre densamente popolato, letteralmente pieno di casupole e torri, che occupavano praticamente ogni spazio disponibile.
Nel Quattrocento, quando i pontefici cominciano a regolarizzare soprattutto landamento viario di Parione, la zona divenne una delle pi vitali della citt, tanto che il pi importante mercato romano, che fino ad allora si trovava sul Campidoglio, venne spostato qui.
Spina dorsale del rione via del Governo Vecchio, dove si trovava la vecchia sede del governo pontificio. La strada era conosciuta anche come via papalis, perch percorsa dal fastoso corteo pontificio in occasione della cerimonia del possesso.
La passeggiata terminer in luoghi pi celebri della citt: piazza Navona che fu, fin dallet antica, punto di riferimento dellintera zona. Conosceremo le diverse fasi della piazza, dallepoca romana ai fasti barocchi, quando la famiglia Pamphilj commissiona il palazzo, la chiesa di Sant’Agnese in Agone e la Fontana dei Quattro Fiumi, la cui realizzazione fu in un primo momento affidata a Borromini, poi scartato a favore di Gian Lorenzo Bernini, grazie allinteressamento di Donna Olimpia Pamphilj, potente e terribile cognata di papa Innocenzo X.
I pettegolezzi su di lei e sugli altri membri della famiglia caratterizzarono tutta la met del XVII secolo e sar quindi divertente ed interessante conoscere le opinioni dei romani dellepoca, che arrivarono addirittura a definirla vera papessa della citt.
Source Article from http://www.info.roma.it/associazione_eventi.asp?ID_evento=62
Category : Eventi