29/05/2012 – Colonia e postcolonia come spazi diasporici
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Colonia e postcolonia sono spazi simbolici e identitari in continuo movimento. Come le memorie e le appartenenze, i confini coloniali, rappresentati come rigidi e inamovibili tanto da predeterminare la mappa territoriale degli Stati postcoloniali, sono in realt attraversati da risorse e persone che li rendono porosi, flessibili, negoziabili. Il volume presenta una serie di letture trasversali sulle appartenenze multiple nella regione del Corno dAfrica e sui molteplici attraversamenti che derivano, oggi come ieri, dai movimenti diasporici e transnazionali ai loro margini.
Indice: Introduzione di Alessandro Triulzi; Parte prima: La colonia come spazio di interazione tra culture; Presentazione di Silvana Palma. Alimentazione e colonialismo. Tentativi italiani di intrusione nei profili nutrizionali dei sudditi africani di Federica Guazzini. Stregoneria, controllo sociale, giustizia coloniale di Gianni Dore; Politica e istruzione nella Somalia sotto tutela italiana di Antonio M. Morone; Laria di citt rende liberi? Appunti sulla storia delle donne sole nellEritrea coloniale di Giulia Barrera; Loro e la scrittura. La formazione della giovent eritrea nelle scuole elementari dei primi anni Trenta di Silvana Palma; Parte seconda. Oltre la colonia. Attraversamenti e sconfinamenti in epoca coloniale; Presentazione di Uoldelul Chelati Dirar e Alessandro Volterra; Legislazione coloniale e mobilit degli individui. Il caso della Colonia Eritrea di Isabella Rosoni; Lo spazio dei credenti e i confini della colonia. Il pellegrinaggio a Mecca e il colonialismo italiano di Massimo Zaccaria; Attraversamenti di confini, politiche imperiali e strategie anticoloniali. Lattivit del consolato etiopico di Asmara (1915-36) di Uoldelul Chelati Dirar; Disertori e patrioti. Soldati africani tra guerra e passaggi di fronte (1935-36) di Alessandro Volterra; Ascari partigiani. Il caso dei “neri” della PAI raccolti a Villa Spada a Treia di Luigi Goglia; Dubai-Somaliland-Etiopia. Il fattore commerciale nella costruzione del territorio e dello Stato nella Somalia settentrionale di Luca Ciabarri; Parte terza. Dal fronte alla frontiera. Esperienze migratorie tra utopia e distopia; Presentazione di Alessandro Triulzi; Il sapore della libert di Gabriel Tzeggai; Il collegamento fronte/guerriglia in Eritrea. Utopia e distopia negli attraversamenti di frontiera pre 1991 e post 2001 di Ruth Iyob; Memorie e voci erranti tra colonia e postcolonia di Alessandro Triulzi; Da Addis Abeba a Lampedusa. Cronaca di un viaggio di Dagmawi Yimer; Come in uno specchio. Il gioco delle identit a Lampedusa di Gianluca Gatta. Bibliografia
Uoldelul Chelati Dirar insegna Storia e Istituzioni dellAfrica presso lUniversit degli Studi di Macerata. Si occupa principalmente di storia del Corno dAfrica, in particolare dellEritrea nel periodo coloniale.
Silvana Palma insegna Storia dellAfrica presso lUniversit degli Studi di Napoli “lOrientale”. Si occupa prevalentemente di storia dellEritrea e dellEtiopia in et coloniale, di fonti per la storia dellAfrica e di storia del colonialismo italiano.
Alessandro Triulzi insegna Storiografia dellAfrica contemporanea presso lUniversit degli Studi di Napoli “lOrientale”. responsabile scientifico dellArchivio delle memorie migranti, Asinitas, Roma.
Alessandro Volterra ricercatore di Storia e Istituzioni dellAfrica presso lUniversit degli Studi Roma Tre. Si occupa dellimpatto delle strutture amministrative, giudiziarie e militari coloniali sulla societ tradizionale eritrea.
Gian Paolo Calchi Novati, ha insegnato Storia e istituzioni dei paesi afro-asiatici allUniversit di Pavia, dirige le pubblicazioni di “Asia Major” del Centro Studi per i Popoli Extra-europei Cesare Bonacossa (CSPE) dellUniversit di Pavia.
Andreina De Clementi ha insegnato Storia contemporanea allUniversit LOrientale di Napoli e dirige “Genesis”, rivista della Societ italiana delle storiche.
Pietro Veronese, giornalista professionista, a Repubblica dal 1982, dove stato per molti anni inviato speciale di politica estera, seguendo i conflitti delle maggiori aree di crisi del mondo: Medio Oriente, Balcani, Africa subsahariana.
Per informazioni: Biblioteca di storia moderna e contemporanea, tel. 066828171
Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=23302
Category : Eventi