06/06/2012 – Salvemini e la Grande guerra
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Il volume ripercorre le posizioni di Salvemini e delle personalit a lui vicine negli anni della Grande guerra, al fine di far emergere i tratti salienti dell’interventismo democratico salveminiano, che interpret il primo conflitto mondiale come contrapposizione delle potenze liberali e democratiche al tentativo egemonico degli autocratici Imperi centrali. In tal senso, Salvemini fu lungimirante nell’introdurre in Italia temi e progetti per il dopoguerra propri dell’internazionalismo liberale britannico e destinati a divenire caratteristici del messaggio wilsoniano. Al tempo stesso, l’antigiolittismo di Salvemini, divenuto con la guerra antineutralismo, concorse a dare al suo interventismo un carattere manicheo e intransigente che condann all’isolamento la posizione salveminiana, nel momento della polemica antinazionalista alla fine della guerra.
Andrea Frangioni, ex allievo ordinario e perfezionando della Scuola superiore SantAnna di Pisa, consigliere parlamentare. Curatore del carteggio tra Gioacchino Volpe e Federico Chabod (in Nuova storia contemporanea, 2002) e della raccolta di scritti di Francesco Ruffini Guerra e dopoguerra (Rubbettino, 2007), collabora con la rivista Ricerche di storia politica.
Danilo Breschi insegna Storia delle Istituzioni Politiche presso la Libera Universit degli Studi Per L’Innovazione e le Organizzazioni (LUSPIO).
Fabio Grassi Orsini, direttore scientifico dellISPLI( Istituto Storico per il Pensiero Liberale), ha insegnato Storia dei movimenti e dei partiti politici allUniversit degli studi di Siena e Sistemi politici europei alla Luiss-Guido Carli.
Giovanni Orsina insegna Storia contemporanea presso lUniversit LUISS-Guido Carli.
Giuseppe Parlato insegna Storia contemporanea presso la Libera Universit degli Studi Per L’Innovazione e le Organizzazioni (LUSPIO)..
Per informazioni: Biblioteca di storia moderna e contemporanea, tel. 066828171
Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=23325
Category : Eventi