sabato 6 dicembre 2014 – h.16.00: Casa Museo Mario Praz, Un appartamento dell’Ottocento a Palazzo Primoli

Print Print


Un appartamento dell'Ottocento a Palazzo Primoli

Situata a Roma, in Palazzo Primoli ed aperta al pubblico nel giugno del 1995, la casa museo di Mario Praz (1896-1982) celebre anglista, saggista e critico, offre al visitatore una serie di 10 ambienti all’interno dei quali sono disposti gli oltre 1.200 pezzi, tra dipinti sculture, mobili ed arredi, che compongono la sua Raccolta.


Databili tra la fine del settecento e la prima met del XIX secolo, tutte queste opere d’arte e questi oggetti contribuiscono a ricostruire una casa piena di fascino e di carattere, quale poteva realmente esistere alla met dell’Ottocento.


In realt ogni singolo pezzo stato acquistato dal collezionista sul mercato antiquario europeo in oltre sessant’anni di appassionata ricerca e accuratamente disposto nei diversi ambienti in cui egli ha vissuto a Roma, prima nel grande appartamento di palazzo Ricci in Via Giulia, dove ha abitato con la moglie a partire dal 1934, poi dal 1969 in questo di Palazzo Primoli, dove rimasto fino alla morte.


Nella sua celebre autobiografia del 1958, La Casa della Vita, ampliata e ripubblicata nel 1979,Mario Praz descrive i diversi ambienti, le stanze della sua casa, intrecciando la storia della sua vita e della sua collezione: dai primi mobili acquistati quando ancora viveva e studiava a Firenze, per passare poi agli oggetti comprati in Inghilterra dove insegnava italiano all’Universit, prima a Liverpool e poi a Manchester, fino al trasferimento definitivo a Roma dove dal 1934 era divenuto titolare della Cattedra di Lingua e Letteratura inglese alla Sapienza, e dove sarebbe divenuto notissimo tra gli antiquari romani, quasi quotidianamente visitati.


Numerosi viaggi di studio e di lavoro, compiuti dal collezionista in Austria, Francia, Germania e nel nord dell’Europa, sono stati occasione per ulteriori acquisti e hanno contribuito a definire il carattere europeo della Raccolta, con i suoi mobili inglesi, i suoi bronzi francesi, le malachiti provenienti dalla Russia, i cristalli boemi, le porcellane tedesche, le vedute di tante citt italiane ed europee, i ritratti delle famiglie regnanti, dai Borbone ai Bonaparte, e quelli di tanti sconosciuti individui vissuti nel XIX secolo.


Acquistata presso gli eredi di Mario Praz nel 1986 per due miliardi e cento milioni di lire e depositata in Galleria Nazionale d’Arte Moderna, la Raccolta stata restaurata e catalogata, prima di essere ricollocata nell’appartamento al terzo piano di Palazzo Primoli, con la stessa disposizione datale dal Collezionista negli ambienti, anch’essi restaurati, ed adeguati alle esigenze museali, dove egli visse nei suoi ultimi anni, inquilino della Fondazione Primoli, cui ha lasciato, morendo, la sua vastissima biblioteca.

Source Article from http://www.info.roma.it/associazione_eventi.asp?ID_evento=251

Category : Eventi

Comments are closed.