27/02/2012 – Controvento
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Il teatro da sempre un mezzo espressivo capace di far leva efficacemente sullempatia. E per questo che molto importante che una compagnia teatrale abbia accettato la sfida di coinvolgere il pubblico su un tema difficile come le malattie rare afferma la conduttrice Rai Eleonora Daniele, della Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus – Grazie anche al sostegno della Pfizer nellambito della Campagna sociale
Viverla Tutta, siamo riusciti a offrire a tutti la possibilit di vedere Controvento che, nato da un pi ampio progetto di comunicazione voluto e realizzato dallIstituto Superiore di Sanit, ha mostrato di coniugare dignit artistica e impatto sociale. Un progetto dedicato ad Alessandra, che nella comunicazione e soprattutto nella sua finalit etica aveva sempre creduto.
Con il progetto Controvento, nato dallesperienza del Centro Nazionale delle Malattie Rare dellISS, si cercato, in linea con gli obiettivi di Eurordis, la Federazione Europea delle Associazioni dei pazienti affetti da malattie rare, di creare degli strumenti per sensibilizzare istituzioni e parti sociali su questo tema, in modo da mostrare come questi complessi temi debbano essere una priorit anche nellagenda politica. Il progetto, infatti, che ha al centro lesperienza teatrale, coinvolge anche le scuole e si articola oltre che nello spettacolo teatrale, scritto con la collaborazione di drammaturghi di rilievo, anche in un omonimo volume che racconta le storie vere di pazienti con le relative schede tecniche sulle patologie e una serie di indirizzi di associazioni di pazienti. Il volume si conclude con un glossario bioetico, a testimoniare la complessit degli aspetti sociali, psicologici, sanitari, scientifici ed etici che la malattia rara coinvolge.
Raccontare la malattia a teatro pu diventare unesperienza capace di arricchire, oltre chi ascolta e partecipa emotivamente allo spettacolo, anche chi lo mette in scena.
Portare in scena le malattie rare stata per me e per i sette drammaturghi che hanno contribuito con la loro creativit e grandissima generosit a scrivere ed interpretare il testo dello spettacolo, un’esperienza unica non solo sul piano professionale, ma anche e prima di tutto sul piano umano ed emotivo. – afferma Paolo Triestino, regista dello spettacolo stata unoccasione, questo racconto, una ricerca: del senso della cura, della salute, della malattia, un viaggio da cui sono uscito con un altro sguardo sulla vita.
luned 27 febbraio 2012 h 21
TEATRO QUIRINO
Via delle Vergini 7 00187 Roma
ingresso gratuito
per prenotazioni: dal marted alla domenica 10-19 tel.+39 06.67.94.585
ufficio stampa 369GRADI centro diffusione cultura contemporanea
Benedetta Boggio
Source Article from http://www.info.roma.it/evento_dettaglio.asp?eventi=22785
Category : Eventi